Reclamo Telecom per contestazione importi in bolletta

Tag 17 Maggio 2018  |
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Lettera di reclamo per contestazione fatture Telecom

Di seguito si riporta un esempio di una lettera di reclamo inviata per la contestazione di alcune fatture Telecom.

Chiaro che la lettera sotto indicata affronta un caso specifico e pertanto deve essere adattata al caso concreto. D’altra parte è un’ottima bozza per poter predisporre una propria comunicazione di reclamo alla compagnia telefonica.

***

Spettabile
TELECOM ITALIA
– Customer Operations Business –
Casella postale n. 216
14100, Asti
 
(anticipata a mezzo fax n. 803308191)

 

Oggetto: Riscontro a Vs. sollecito di pagamento del 13.01.2011 nei confronti di XXX XXX srl, con sede in XXX XXX (XX). Vs. n. Prot. N. XXXXXXXX

Riscontrando alla Vs. comunicazione di sollecito del 13.01.2011, nella quale evidenziate il mancato pagamento, peraltro parziale, di una precedente fattura n. 8500474963 per un importo pari ad € 111,00, intimando la sospensione del servizio telefonico ex art. 19 Condizioni Generali di Abbonamento, scrivo la presente per precisare quanto segue:

• La fattura predetta prevedeva un importo complessivo di € 447,00. Solo una parte (ossia € 111,00) della stessa non è stata pagata in quanto sono stati contestati alcuni addebiti presenti nel dettaglio. In particolare si contesta l’errato addebito del traffico internet e di altre opzioni presenti in fattura e mai richieste dall’utente.

• Il reclamo è stato inviato già in data 16.05.2007, sia via fax che via rar (di cui si allega frontespizio e relate di notifica).

• Il reclamo suddetto è rimasto ad oggi del tutto inevaso, non avendo avuto alcuna risposta sebbene, ai sensi degli artt. 4 e 6 della Carta Servizi ed art. 17 delle Condizioni Generali di Abbonamento, Telecom Italia è tenuta a comunicare l’esito dei reclami entro 30 gg dalla ricezione dello stesso.

• Alla predetta comunicazione, peraltro, sono seguite ulteriori due comunicazioni da parte del sottoscritto in data 16.11.2007 e 20.01.2011, tutte rimaste inevase.

• Al contrario, l’utenza de quo è stata oggetto di ripetute ed ingiustificate sospensioni della linea telefonica (almeno quattro), come evidenziato nella mia del 20.01.2011.

• Ancora, la mia assistita riceve periodicamente telefonate minatorie da Vs. operatori, per il pagamento del presunto debito pena il distacco della linea telefonica.

Tanto premesso, Vi diffido dal procedere ad una eventuale sospensione del servizio, in quanto tale comportamento è del tutto illegittimo ed ingiustificato.

Come a Voi noto, l’art. 17 Condizioni Generali di Abbonamento prevede che in pendenza di reclamo/contestazione non è possibile procedere alla sospensione del servizio telefonico.

Si legge:

“4. Nel caso in cui il Cliente non paghi entro la scadenza indicata in fattura gli addebiti oggetto di reclamo, Telecom Italia sospende, fino alla comunicazione al Cliente dell’esito del reclamo stesso, l’applicazione di quanto previsto dagli articoli 18 e 19 concernenti rispettivamente le penali e la sospensione dei servizi per ritardato pagamento.”

In ogni caso, considerati i Vs. ripetuti comportamenti illegittimi ed i danni che ulteriori sospensioni del servizio cagionerebbero all’attività commerciale della mia assistita, quest’ultima ha provveduto, in data 1.02.2011, al pagamento della somma in contestazione, di cui si allega ricevuta.

Si sottolinea che il pagamento è stata effettuato al solo fine di evitare ulteriori disservizi e sospensioni della linea telefonica da parte vostra, considerati i precedenti comportamenti da Voi tenuti e i notevoli danni già subiti dalla mia assistita.

Pertanto, il pagamento della somma contestata NON comporta assolutamente il riconoscimento e/o accettazione del presunto debito (pari ad € 111,00).

Mi corre l’obbligo di evidenziare che con comunicazione del 20.01.2011 la mia assistita, per mio tramite, ha richiesto il risarcimento dei danni e delle indennità subite. Nel caso in cui la predetta rimanesse inevasa, trascorsi i termini previsti, verranno adite le competenti sedi giudiziarie.

Resto, pertanto, in attesa di vostro riscontro al reclamo presentato, ferma la richiesta di corresponsione dell’indennità per il ritardo nella gestione del reclamo stesso, nonché, il risarcimento danni e le altre voci indicate nella precedente comunicazione del 20.01.2011.

Distinti Saluti.

Data e Luogo.

FIRMA XXXXXX

Si allega alla presente:

– copia documento d’identità;

– frontespizio reclamo inviato il 16.05.2007 e connesse relate;

– ricevuta di pagamento, datata 1.02.2011;

 

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